E' un articolo del bravissimo Franco Vecchi, pubblicato sul sito del Club del Gommone , che riprendo e ripubblico volentieri perchè mi sembra chiaro,esaustivo e ben scritto senza entrare troppo nel tecnichese altrimenti incomprensibile ai non addetti.. 
Ovviamente alla parola 'gommone' sostituite 'camper' ed il gioco è fatto! 


Caratteristiche generali

La batteria è un dispositivo elettrico capace di immagazzinare energia elettrica sotto forma di energia chimica. La batteria ha un rendimento, variabile a seconda della tipologia costruttiva, che è pari a un 75% per la tradizionale batteria al piombo con soluzione di acido solforico (elettrolito), rendimenti del 90% per la batteria con elettrolito trattenuto in una spugna composita (AGM: Absorbed Glass Mat) ed infine rendimenti del 95% per la batteria al gel.
La batteria al piombo è formata da una serie di elementi da 2 volt ciascuno, quindi 6 elementi per le batterie da 12 Volt.
Ogni elemento è formato da una cella contenente:
- una piastra al piombo attivo per il polo positivo;
- una piastra al biossido di piombo per il polo negativo;
- una soluzione elettrolitica (formata da acido solforico e acqua distillata).




1) Involucro.
2) Piastre interne Positive e negative in piombo.
3) Piastre separatrici in materiale sintetico.
4) Elettrolito, soluzione diluita di acido solforico e acqua.
5) Terminali di piombo, i punti di connessione tra la batteria e le utenze

Durante il normale funzionamento, per le reazioni chimiche tra l'acido solforico e gli elementi in piombo, si forma una piccola quantità di idrogeno e ossigeno. Questi due gas, che si formano nei due poli, vengono però riassorbiti dalle reazioni chimiche nel polo opposto.
Se la batteria è maltrattata questa quantità può aumentare notevolmente a causa della impossibilità di mantenere un equilibrio tra le reazioni chimiche.
Quando succede questo si dice che la batteria bolle: si formano delle bollicine che vengono a galla nella soluzione di acido e facendo un paragone è come se fosse acqua minerale gassata. Questi gas sono idrogeno ed ossigeno, che formano la cosiddetta "miscela tonante" (esplosiva), e si forma a spese dell'acqua contenuta nella soluzione, seguito da un calo del livello dell'elettrolito. Leghe di piombo/Antimonio o Piombo/Calcio migliorano le caratteristiche meccaniche e di durata.

Tipologie per utilizzo

Le batterie si differenziano a seconda dell'utilizzo e a seconda della costruzione. Abbiamo quelle automobilistiche, quelle marine, quelle di trazione e da ultime quelle cicliche.

Batterie per uso automobilistico.
Sono batterie costruite per avere cicli di scarica medi del 5% rispetto alla carica completa. Soffrono se scaricate molto e per molto tempo, però sono in grado di fornire elevate correnti di spunto per l'avviamento e sono abbastanza leggere. Di solito sopportano alcune decine (tipicamente 50) cicli di carica/scarica all'80%.

Marine
Sono di solito una via di mezzo tra le batterie cicliche e quelle automobilistiche e sono progettate per cicli di scarica fino al 50% ed in grado di fornire elevate correnti.

Trazione
Sono costruite per cicli medi dell'80% di scarica ma con elevate correnti di scarica e alcune centinaia di cicli carica/scarica. (es. quelle dei muletti)

Cicliche
Sono costruite per fornire energia per lungo tempo. Il ciclo di scarica media è dell'80%, e reggono da alcune centinaia fino a 1000 cicli di carica/scarica.

27552 Pubblicato: Domenica, 25 Febbraio 2018 22:02